Concerto per la Giornata della Memoria
Per onorare il Giorno della Memoria (27 gennaio, data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz), istituito con legge 211 del 20 luglio 2000 nel ricordo dello sterminio e delle persecuzioni subite dal popolo ebraico e dai deportati militari e politici italiani nei campi nazisti, la Provincia di Lecco e il Comune di Abbadia Lariana organizzano il seguente evento istituzionale:
Quatour pour la fin du temps
di Olivier Messiaen
sabato 27 gennaio alle 21.00
Abbadia Lariana, cine teatro Pier Giorgio Frassati
Ingresso libero
“Quest’anno la proposta culturale in onore delle vittime della persecuzione nazifascista è frutto della condivisione tra la Provincia di Lecco e il Comune di Abbadia Lariana – commentano la Presidente Alessandra Hofmann e la Consigliere provinciale delegata a Cultura e Beni culturali Fiorenza Albani – Con questa iniziativa vogliamo richiamare l’attenzione sul tema dello sterminio del popolo ebraico e sulle atrocità commesse nei campi di concentramento, proponendo un momento di conoscenza e riflessione, in particolare per le nuove generazioni. La cultura è uno strumento fondamentale per trasmettere valori positivi come il rispetto alla vita e alle diversità”.
Scheda spettacolo:
Il Quartetto per la fine dei tempi, concepito ed eseguito per la prima volta nel 1941 in un campo di prigionia, a Görlitz. La composizione è stata scritta mentre Olivier Messiaen, nato ad Avignone nel 1908, uomo di grande religiosità e profondità intellettuale, era detenuto nel campo di prigionia tedesco di Görlitz. La formazione, pianoforte, violino, violoncello, clarinetto, nasce dalla presenza nello stesso campo di tre musicisti: Jean le Boulaire (violinista), Henry Akoka (clarinettista) e Étienne Pasquier (violoncellista). Messiaen iniziò a comporre un trio per violino, violoncello e clarinetto, poi, lavorando alla ristrutturazione d’una baracca adibita a teatro dei prigionieri, riuscì a procurarsi un vecchio pianoforte. In prima esecuzione fu egli stesso a eseguire la parte pianistica.